1°COMUNICATO: PETIZIONE: VENGO ANCHE IO! NO, TU NO!
2°COMUNICATO: “ROMA CURA ROMA” CIRCOLO ECOIDEA
3°COMUNICATO: VISITA TATTILE ALLA MOSTRA JOGA. THE EXHIBITION
4°COMUNICATO: PALINSESTO SLASH RADIO WEB DALL’11 AL 17 APRILE 2022
1°COMUNICATO
Cari amici, come ben sapete, la mobilità autonoma è un bene prezioso. Pur con grandi difficoltà, a Roma, stiamo ottenendo servizi sempre più vicini alle nostre esigenze.
Nella nostra provincia invece le cose non stanno così:
- gli autobus non sono accessibili;
- le fermate che si tramandano per tradizione orale;
- i mezzi di trasporto pubblici non raggiungono tutte le località.
Per questo stiamo incontrando le autorità metropolitane e non solo, affinché si possa trovare una risposta adeguata.
Per dare più forza a questa giusta istanza, abbiamo lanciato una petizione alla quale vi chiediamo di aderire firmandola e facendola firmare al maggior numero di persone sensibilizzandole anche attraverso i social.
Di seguito il link della petizione:
Cordialmente
Il presidente
Giuliano Frittelli
Unione Italiana dei Ciechi
e degli Ipovedenti – ONLUS-APS
Sezione Territoriale di Roma
2°COMUNICATO
Si informano i soci che il Circolo Ecoidea ha aderito all’ iniziativa del Comune “Roma cura Roma” che avrà luogo il 9 aprile dalle ore 9,30 alle ore 12.00 nell’area verde presso la Collina della Pace, tra Via Vivi Gioi e Via Luisa Spagnoli a Ottavia.
In quella occasione il circolo Ecoidea insieme all’ Associazione Parco agricolo Casal del marmo e Comitato del Quartiere metteranno a dimora degli alberi, si pulirà il parco e si affiggeranno cartelli con la storia del toponimo della Lucchina e la storia della Collina della Pace.
Unione Italiana dei Ciechi
e degli Ipovedenti – ONLUS-APS
Sezione Territoriale di Roma
3°COMUNICATO
L’Associazione di Volontariato Museum organizza una visita tattile alla mostra JAGO. The Exhibition, che si tiene al Museo Bonaparte in Piazza Venezia, 5.
A Palazzo Bonaparte la genialità di JAGO viene documentata per la prima volta in una mostra che riunisce una serie di opere realizzate fino ad oggi, dai sassi di fiume scolpiti (da Memoria di Sé a Excalibur), fino alle sculture monumentali di più recente realizzazione (come Figlio Velato e Pietà), passando per creazioni meno recenti ma più direttamente mediatiche quali il ritratto di Papa Benedetto XVI (Habemus Hominem). Nelle sue opere, utilizza anche elementi tragici in un costante gioco di rimandi, con una visione sempre tesa alle tematiche del presente, suscitando provocatoriamente negli spettatori riflessioni sullo status dei nostri tempi.
La visita è fissata per giovedì 14 aprile alle 15,30 con appuntamento alle 15,15 davanti all’ingresso del museo. E’ rivolta ad un massimo di sei persone con disabilità visiva e relativi accompagnatori.
Per prenotarsi occorre inviare una mail al: assmuseum@gmail.com o al 3333963226.
Unione Italiana dei Ciechi
e degli Ipovedenti – ONLUS-APS
Sezione Territoriale di Roma
4°COMUNICATO
Care amiche e cari amici, innanzitutto vi ricordiamo che domenica 10 aprile dalle 6:50 trasmetteremo in diretta l’esclusiva radiocronaca, a cura di Valerio Palmigiano e Alberto Galassi, del GP di Australia, terza tappa del mondiale 2022 di Formula Uno che si correrà sul circuito di Melbourne.
Di seguito la programmazione di Slash Radio Web relativa alla settimana dall’11 al 17 aprile 2022.
Lunedì 11 aprile:
7:00: “Slash Fitness”, la rubrica con la descrizione degli esercizi ginnici da svolgere in casa, questa settimana realizzata in collaborazione con Nicola Pardini;
7:45: “Raccontami”, la selezione giornaliera di racconti per gli appassionati di questo genere letterario;
8:25: “Un libro al giorno”, il consiglio di lettura quotidiano curato e prodotto dal Centro Nazionale del Libro Parlato “Francesco Fratta”;
8:30: l’Oroscopo: cosa dicono le stelle per i 12 segni zodiacali e Almanaccando, i fatti del giorno a ritroso nel tempo;
8:59: il Meteo;
9:00: Spotlight – Notizie in primo piano: Attualità, politica, cultura e sport nonché approfondimenti a cura di ospiti del mondo del giornalismo. Per la pagina sportiva sarà con noi Michael Cuomo di Telelombardia per parlare del Milan di Stefano Pioli all’inseguimento di uno scudetto che ai rossoneri sfugge dal 2011.
10:30: Slash Sport News, la nostra striscia settimanale che si occupa di tutte le discipline sportive praticate da ciechi e ipovedenti con risultati, classifiche, approfondimenti e interviste ai protagonisti. Nella nuova puntata ci occuperemo di Paraclimbing, Atletica Leggera e Calcio a Cinque. Invitiamo le ascoltatrici e gli ascoltatori a partecipare segnalando eventi, storie e competizioni da trattare in trasmissione;
11:00: Guida TV, i nostri consigli, completi di descrizioni, sui programmi di prima serata delle televisioni nazionali;
11:05: “Slash Fitness”;
14:30 “GR Sociale”;
15:00: Replica della puntata di venerdì 8 aprile di “Slash Disco” a cura di Marco Trombini;
16:00: “Libri alla Radio”;
17:00: “Il ritmo delle Pietre”, replica della prima puntata della nuova trasmissione quindicinale, a cura di Marta Telatin e condotta da Luisa Bartolucci, che ci porta alla scoperta dell’affascinante mondo dei minerali
18:40: Guida TV;
19:00: “Slash Fitness”
21:00: “Slash Learning Guitar”, la nuova puntata del corso di chitarra settimanale a cura del musicista Domenico Cataldo
Martedì 12 aprile:
7:00: “Slash Fitness”;
7:45: “Raccontami”;
8:25: “Un libro al giorno”;
8:30: l’Oroscopo e Almanaccando;
8:59: il Meteo;
9:00: Spotlight – Notizie in primo piano;
10:30: “Scrivono di Noi”, la rassegna stampa sugli articoli di quotidiani, riviste e siti web riguardanti il tema cecità e ipovisione;
11:00: Guida TV;
11:15:”C’è luce in cucina”, le gustose ricette e gli utili suggerimenti pratici della nostra chef di fiducia Lucia Esposito;
14:10: “Un libro al giorno” e “GR Sociale”
14:20: “100 anni di questa Unione”, trasmissione prodotta dal Consiglio Regionale della Basilicata dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Onlus-APS;
15:00: “I.Ri.Fo.R. informa”, lapuntata di aprile della rubrica a cura della Coordinatrice del Comitato Tecnico-Scientifico Linda Legname e con la partecipazione del vicepresidente nazionale dell’Istituto Vincenzo Massa. Tra gli ospiti Angelo Camodeca, Barbara Leporini (per il progetto etichettature) e Giovanni Cancellieri.
16:00: SlashBox:
- in apertura Vincenzo Massa, responsabile della Comunicazione e dell’Ufficio Stampa dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Onlus-APS, ci illustrerà il numero di aprile del Corriere dei Ciechi;
- a seguire presenteremo il 19esimo numero della rivista sonora “Aisthesis, scoprire l’arte con tutti i sensi”, ce ne parleranno la Direttrice Responsabile Gabriella Papini e il Presidente del Museo Tattile Statale “Omero” di Ancona Aldo Grassini;
- alle 17:00 parleremo del thriller storico “La dama delle lagune” (edito da La Nave di Teseo) insieme all’autore Marcello Simoni
sinossi: Anno Domini 807, foce del fiume Padus. In seguito a una violenta tempesta, le lagune di Comaclum restituiscono un antico sarcofago di piombo che custodisce, al suo interno, il corpo incorrotto di una fanciulla. Un miracolo, secondo il vescovo Vitale. Un cattivo presagio, invece, per l’abate Smaragdo, che si troverà diviso tra l’obbligo morale di svelare il mistero e la necessità di proteggere un segreto legato alla sua famiglia. Il contrasto tra questi due religiosi coinvolgerà le vite di persone molto diverse tra loro, come il magister piscatorum Bonizo, il giovane orfano Eutichio, il falegname Gregorios e l’arrogante Grimoaldo, mentre tra le insulae dell’abitato inizierà ad aggirarsi l’ombra di una ragazza. Forse uno spirito inquieto, forse una fuggiasca in cerca di protezione. Proprio nel momento in cui le tensioni tra l’imperatore Carlo Magno e la lontana Bisanzio minacciano di attirare un vento di guerra sulla piccola Comaclum.
Marcello Simoni, il maestro del thriller storico, torna con un Medioevo lagunare pieno di enigmi che possono cambiare la storia: tra scorribande di armigeri longobardi, alleanze e vendette, antiche maledizioni e molto coraggio, le sorti dell’impero si stanno per decidere.
Marcello Simoni è nato a Comacchio nel 1975. Ex archeologo ed ex bibliotecario, laureato in Lettere, ha pubblicato diversi saggi storici; con Il mercante di libri maledetti, romanzo d’esordio, è stato per oltre un anno in testa alle classifiche e ha vinto il 60° premio Bancarella e il premio Emilio Salgari 2012. I diritti di traduzione sono stati acquistati in diciotto paesi. Sono seguiti La biblioteca perduta dell’alchimista, Il labirinto ai confini del mondo, Il segreto del mercante di libri e La profezia delle pagine perdute, successivi capitoli della Saga del mercante; L’isola dei monaci senza nome, con il quale ha vinto il premio Lizza d’Oro 2013; La cattedrale dei morti; la trilogia Codice Millenarius Saga (L’abbazia dei cento peccati, L’abbazia dei cento delitti e L’abbazia dei cento inganni); Il marchio dell’inquisitore; la trilogia Secretum Saga (L’eredità dell’abate nero, Il patto dell’abate nero, L’enigma dell’abate nero). Tra i riconoscimenti ricevuti, il premio Stampa Ferrara, il premio Ilcorsaronero e il premio Jean Coste. Il 21 gennaio 2020 è stato invitato in Senato a discutere di lettura come strumento di democrazia. Presso La nave di Teseo ha pubblicato I misteri dell’abbazia di Pomposa.
- infine sarà con noi Giulia Giapponesi, regista del documentario “Bella Ciao. Per la libertà”, in sala dall’11 al 13 aprile
sinossi: Da inno dei partigiani a canzone di lotta delle nuove generazioni di tutto il mondo, hit dei più famosi artisti internazionali e colonna sonora della serie Netflix “La casa di carta”. A quasi un secolo dalla sua nascita, la forza di Bella Ciao non si arresta. Il film racconta i misteri, la genesi e la storia della canzone della Resistenza, che riappare ovunque si combatta contro l’ingiustizia. Un canto inarrestabile, patrimonio dell’umanità nella lotta per la libertà, e oggi di nuovo protagonista dell’attualità come inno della resistenza ucraina attraverso la nuova versione cantata dalla popolare cantante folk ucraina, Khrystyna Soloviy, che ne ha riadattato il testo.
18:35: Guida TV
18:40: Classic Rock On Air
19:10: “Slash Fitness”
20:30: “Cogliamo la Mela tecnologica”, la rubrica a cura di Michela Barrasso che ogni settimana ci porterà nel mondo dei dispositivi Apple;
Mercoledì 13 aprile:
7:00: “Slash Fitness”;
7:45: “Raccontami”;
8:25: “Un libro al giorno”;
8:30: l’Oroscopo e Almanaccando;
8:59: il Meteo;
9:00: Spotlight – Notizie in primo piano;
10:30: “UiciCom”, le notizie, le attività e gli eventi delle sedi territoriali e della Presidenza Nazionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Onlus-APS;
11:00: Guida TV;
11:10: “Slash Motori”, la rubrica settimanale sulla Formula Uno a cura di Scuderia Ferrari Club di Riga con la partecipazione di Valerio Palmigiano, Alberto Galassi e Antonio Caruccio;
14:50: “Un libro al giorno” e “GR Sociale”;
15:00: “Orizzonti Multimediali”: la rubrica dell’INVAT curata da Marino Attini che, come ogni secondo mercoledì del mese, sarà con noi per illustrarci le ultime novità dal mondo della tecnologia con collegamenti e contributi audiovideo;
16:00: SlashBox
- ospiteremo ai nostri microfoni la prima donna chiamata a dirigere RaiSport, la testata sportiva del servizio pubblico: Alessandra De Stefano, già conduttrice de “Il circolo degli anelli”, la fortunata trasmissione di approfondimento sulle trionfali Olimpiadi di Tokyo;
- “Una piccola questione di cuore” (edito da Sellerio) è la nuova puntata della serie dell’investigatore milanese Carlo Monterossi: ne parleremo con il suo creatore, il giornalista e scrittore Alessandro Robecchi
sinossi: Due indagini che finiscono per incrociarsi, Carlo Monterossi, Oscar Falcone, la Cirrielli, Ghezzi e Carella, formano un unico gruppo, tra battibecchi, divergenze e diverse visioni del mondo. E insieme ci trascinano dentro la Milano Nera di Alessandro Robecchi. Un giallo d’alta scuola; un intreccio che è come un meccanismo perfetto, un ritmo che conquista subito il lettore. Alla Sistemi Integrati – l’agenzia investigativa che Carlo Monterossi ha fondato per noia, per sfuggire alla tivù spazzatura che l’ha reso ricco, per «infilarsi nelle vite degli altri» – si presenta un ragazzo molto perbene, Stefano Dessì. Vuole che sia ritrovata una persona scomparsa, «la mia donna», dice. Una piccola questione di cuore, pensano Carlo e i suoi soci, il ruvido Oscar Falcone e l’ex poliziotta Cirrielli. Il ragazzo è molto giovane, ha solo ventidue anni, e il suo amore scomparso sfiora i quaranta, è rumena, bellissima, elegante, affermata, enigmatica. E nei guai.
Che affari ha in corso Ana con un boss in giacca e cravatta, un re della zona grigia che lega denaro sporco e affari ufficialmente puliti? Perché è costretta a nascondersi? E soprattutto che cosa ha, o che cosa sa, Ana, da «barattare in cambio della sua vita»?
Giorni dopo viene ucciso Federico Bastiani, «il nuovo fenomeno della finanza», giovane, rampante astro nascente del business, soldi e jet set. Lo trovano «con un buco in testa» in un piccolo appartamento affittato a giornata. Indagano, in modo semi-ufficiale, due poliziotti: Ghezzi, che si muove morbido come un gatto, e il ringhiante Carella. Scoprono in fretta che dietro la patina di brillante mondanità si nasconde molto altro, ma capiscono anche che la soluzione non è soltanto lì. A Ghezzi e Carella il delitto sembra «una cosa mezzo e mezzo», forse gli affari, certo, ma anche qualcosa di personale. Le due indagini finiscono per incrociarsi, Carlo Monterossi, Oscar Falcone, la Cirrielli, Ghezzi e Carella, formano un unico gruppo, tra battibecchi, divergenze e diverse visioni del mondo, tutti con le vite private perennemente in zona sismica, e tutti sorpresi di trovarsi a riflettere – ognuno a suo modo – su quella che Carlo chiama con un ghigno sarcastico «l’annosa questione dell’amore».
A ogni romanzo della serie di Carlo Monterossi, la prosa rapida e precisa di Alessandro Robecchi (che sembra battere allo stesso ritmo del pensiero di chi lo legge) ci trascina dentro Milano, la grande protagonista delle sue storie. A volte amabile, a volte odiosa, «dinamica e turistica», città di grattacieli e periferie decorose con «un prato davanti, il centro commerciale a due passi, che volete di più dalla vita?», di milionari, di «ceto medio che scivola in basso» e di chi «si ammazza di lavoro». È la Milano Nera dello Scerbanenco del nostro tempo.
Alessandro Robecchi è stato editorialista de Il manifesto e una delle firme di Cuore. È tra gli autori degli spettacoli di Maurizio Crozza. È stato critico musicale per L’Unità e per Il Mucchio Selvaggio. In radio è stato direttore dei programmi di Radio Popolare, firmando per cinque anni la striscia satirica Piovono pietre (Premio Viareggio per la satira politica 2001). Ha fondato e diretto il mensile gratuito Urban. Attualmente scrive su Il Fatto Quotidiano, Pagina99 e Micromega. Ha scritto due libri: Manu Chao, musica y libertad (Sperling & Kupfer, 2001) tradotto in cinque lingue, e Piovono pietre. Cronache marziane da un paese assurdo (Laterza, 2011). Con questa casa editrice ha pubblicato Questa non è una canzone d’amore (2014), Dove sei stanotte (2015), Di rabbia e di vento (2016), Torto marcio (2017), Follia maggiore (2018), I tempi nuovi (2019), I cerchi nell’acqua (2020), Flora (2021) e Una piccola questione di cuore (2022).
- in seguito presenteremo “Così per sempre” (Giulio Einaudi editore), l’ultimo libro di Chiara Valerio
sinossi: L’uomo sulla terrazza è antico quasi come la città che sta guardando. Il suo gatto Zibetto, piú nero di tutti i gatti neri, come lui conosce troppe storie. L’uomo è il conte Dracula. Ama la scienza, la fragilità degli esseri umani, e una donna dal viso sempre uguale. Nel 1897 la storia d’amore con Mina Harker non è finita: per chi non è piú legato allo scorrere del tempo, nulla può mai finire. Oggi lui sta a Roma, che è una città eterna, e lei vive a Venezia, che è una città immortale. L’eternità e l’immortalità sono due cose diverse, Dracula l’ha capito e Mina no. Sarà pur vero che l’odio è anche amore, ma dove l’amore cerca passione l’odio chiede vendetta. Giacomo Koch è il nome del conte Dracula quando questa storia comincia. Mina Harker, la donna a causa della quale stava per essere ucciso, è sfuggita alla morte, ora si chiama Mina Monroy ed è lei stessa un vampiro. Il loro gatto Zibetto può arrampicarsi anche per dieci piani e porta alle zampe anteriori due vistosi anelli d’oro, per l’esattezza due fedi nuziali. Questa storia, ambientata oggi tra Roma e Venezia, attraversa i secoli e affonda le sue radici alla fine dell’Ottocento, quando il conte Dracula lascia la Transilvania per trasferirsi in Occidente. È allora che ha preso il nome di Giacomo Koch e ha cominciato a interessarsi alla professione medica, ed è oggi che lavora come anatomopatologo all’ospedale Fatebenefratelli. Attraversando la grande stagione delle scienze, Giacomo ha capito molte cose. La prima è che tutto ciò che scorre è nutrimento, non solo il sangue, per quanto il sangue umano rappresenti ancora il suo cibo preferito. Ha capito che non si può vincere la nostalgia per i prodigiosi limiti dei viventi, e che grazie alla forza di gravità ogni uomo e ogni donna contengono l’universo; sa, soprattutto, che quando nei vampiri scorre il sangue essi diventano umani, e come gli umani sono vulnerabili, possono essere ammazzati. Mina, invece, non ha voluto capire altro che sé stessa, ha vissuto gli ultimi sessant’anni insieme a una donna che il Conte ha ucciso – come, in effetti, ha ucciso tutti gli amori della sua vita – e pensa, per punirlo, di dover distruggere l’unica vera grande passione di Dracula: gli esseri umani. Decide, nella Venezia dove tutto scorre, di aprire un salone di bellezza in cui il tempo non scorra piú. Dal salone di Mina chiunque entri uscirà uguale a sé stesso. Per sempre. Cosí per sempre.
Chiara Valerio è nata a Scauri nel 1978. Tra le sue pubblicazioni: A complicare le cose (Robin, 2003), La gioia piccola d’esser quasi salvi (nottetempo, 2009), Spiaggia libera tutti (Laterza, 2012). Per nottetempo ha tradotto e curato Flush (2012), Freshwater (2013), Tra un atto e l’altro (2015) di Virginia Woolf e Ti basta l’Atlantico? Lettere 1906-1931 (2021), carteggio tra Virginia Woolf e Lytton Strachey (tradotto con A. Giammei). Per Einaudi ha pubblicato Almanacco del giorno prima (2014), Storia umana della matematica (2016 e 2022), Il cuore non si vede (2019), La matematica è politica (2020), Nessuna scuola mi consola (2021) e Cosí per sempre (2022). È responsabile della narrativa italiana della casa editrice Marsilio e lavora a Rai Radio3. Collabora con «la Repubblica», «L’Espresso» e «Vanity Fair». Ha studiato e insegnato matematica per molti anni e ha un dottorato di ricerca in calcolo delle probabilità.
- alle 17:30 sarà con noi la giornalista e sinologa Giada Messetti, autrice per Mondadori del libro “La Cina è già qui”
sinossi: Non passa giorno senza che si parli di Cina, tuttavia l’argomento viene spesso affrontato, in pubblico e in privato, attraverso una narrazione semplicistica in cui tutto è bianco o nero e il Celeste Impero è il male assoluto o il posto più efficiente del mondo. È «superfluo» commenta Giada Messetti «sottolineare quanto entrambe le versioni ci portino fuori strada». In questo libro, l’autrice traccia una mappa essenziale di una cultura ricca di fascino e, al contempo, profondamente diversa dalla nostra. Una bussola che, bypassando i tanti luoghi comuni, ci aiuta a orientarci nel labirinto di una civiltà millenaria, un mondo per antonomasia «altro», decifrando le differenze che ci separano. Un avvincente viaggio di scoperta che prende in esame alcuni dei tratti più connotanti del gigante asiatico: dal fascino della scrittura alla concezione della società e del tempo, dal potere «con caratteristiche cinesi» ai meccanismi che guidano e determinano la politica estera; e ancora l’influenza pervasiva del confucianesimo e quella del daoismo, l’aspirazione all’«armonia collettiva» e la consuetudine di «cinesizzare» tutto ciò che il Dragone incontra sulla sua strada. La Cina è già qui è un libro-ponte che vorrebbe scongiurare lo scontro di civiltà per molti ormai alle porte. È tempo di riconoscere che «l’Occidente ha bisogno della Cina tanto quanto la Cina ha bisogno dell’Occidente». All’orizzonte, «c’è un lavoro molto faticoso da svolgere, un’opera di connessione e tessitura non più rimandabile, perché senza conoscere e capire il proprio interlocutore è impossibile interagire».
Giada Messetti è originaria di Gemona del Friuli (Udine). Sinologa, ha vissuto a lungo in Cina, dove ha scritto per «Diario» e ha collaborato con gli uffici di corrispondenza della Rai, del «Corriere della Sera» e de «la Repubblica». Rientrata in Italia nel 2011, ha lavorato per diverse trasmissioni televisive e radiofoniche di Rai e La7. Attualmente è autrice del programma di approfondimento di Rai3 «#CartaBianca» e cura una rubrica di notizie cinesi su Rai Radio1. Insieme a Simone Pieranni, ha ideato e condotto il podcast sulla Cina Risciò, disponibile sulle principali piattaforme di streaming. Per Mondadori ha pubblicato Nella testa del Dragone (2020).
- In occasione del quarto anniversario della morte del commediografo Luigi De Filippo, il Teatro Parioli di Roma da lui diretto per 7 anni e oggi intitolato a suo nome, gli dedica “Non è vero ma ci credo”, di suo padre Peppino per la regia di Leo Muscato. Ce ne parlerà il protagonista, l’attore e cabarettista Enzo De Caro;
18:35: Guida TV
19:00: “Slash Fitness”
Giovedì 14 aprile:
7:00: “Slash Fitness”;
7:45: “Raccontami”;
8:25: “Un libro al giorno”;
8:30: l’Oroscopo e Almanaccando;
8:59: il Meteo;
9:00: Spotlight – Notizie in primo piano;
10:30: “Scrivono di Noi”, la rassegna stampa sugli articoli di quotidiani, riviste e siti web riguardanti il tema cecità e ipovisione;
11:00: Guida TV;
11:15:”C’è luce in cucina”, le gustose ricette e gli utili suggerimenti pratici della nostra chef di fiducia Lucia Esposito;
15:50: “Un libro al giorno” e “GR Sociale”;
16:00: SlashBox
- “Dialogo con la Direzione”, eccezionalmente di giovedì lo spazio mensile di interazione trai nostri ascoltatori e i componenti della Direzione Nazionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Onlus-APS: in questa puntata saranno con noi Linda Legname e Vincenzo Massa;
- sarà un piacere riavere con noi Dacia Maraini, che in occasione del centenario della nascita di Pasolini ha scritto per Neri Pozza “Caro Pier Paolo”
sinossi: Pier Paolo Pasolini è un autore di culto anche per i più giovani. La sua è stata una vita fuori dagli schemi: per la forza delle sue argomentazioni, l’anticonformismo, l’omosessualità, la passione per il cinema, la sua militanza e quella morte violenta e oscura. Sono passati cento anni dalla sua nascita, e quasi cinquanta dalla sua scomparsa. Eppure è ancora vivo, nitido, tra noi, ancora capace di dividere e di appassionare. Di quel mondo perduto, degli amici che lo hanno frequentato, della società letteraria di cui ha fatto parte, c’è un’unica protagonista, che oggi ha deciso di ricordare e raccontare: Dacia Maraini. Dacia Maraini è stata una delle amiche piú vicine a Pier Paolo. E in queste pagine la scrittrice intesse un dialogo intimo e sincero capace di prolungare e ravvivare un affetto profondo, nutrito di stima, esperienze artistiche e cinematografiche, idee e viaggi condivisi con Alberto Moravia e Maria Callas alla scoperta del mondo e in particolare dell’Africa. Maraini costruisce questa confessione delicata come una corrispondenza senza tempo, in cui tutto è presente e vivo. Nelle lettere a Pier Paolo che definiscono l’architettura narrativa del libro hanno un ruolo centrale i sogni che si manifestano come uno spazio di confronto, dove affiorano con energia i ricordi e si uniscono alle riflessioni che la vita, il pensiero e il mistero sospeso della morte di Pasolini ispirano ancora oggi all’autrice. Lo stile intessuto di grazia e dolcezza, ma anche di quella componente razionale e ferma, caratteristica della scrittura di Dacia, fanno di questo disegno della memoria che unisce passato, presente e futuro non solo l’opera piú significativa, ma l’unica voce possibile per capire oggi chi è stato davvero un uomo che ha fatto la storia della cultura del Novecento.
Dacia Maraini, figlia dell’orientalista Fosco e di Topazia Alliata di Salaparuta, discendente da una nobile famiglia siciliana, trascorse l’infanzia in Giappone. Ritornata in Italia, dopo un periodo a Bagheria, raggiunse il padre a Roma, ormai separato dalla madre. Nel 1957 fondò insieme ad altri la rivista letteraria «Tempo della letteratura». È stata a lungo compagna di Alberto Moravia. Tutte le sue Opere sono raccolte in un Meridiano di recente pubblicazione. Con la raccolta di racconti Buio (1999) si è aggiudicata il Premio Strega. Con La lunga vita di Marianna Ucrìa (1990), tra i romanzi italiani più venduti degli ultimi decenni, ha vinto il premio Campiello.
- a tre giorni dalla Pasqua ci occuperemo del ritorno in presenza delle celebrazioni della Settimana Santa insieme ad alcuni dei più quotati vaticanisti: Silvina Perez de l’Osservatore Romano (di cui dirige l’edizione spagnola) e Salvatore Cernuzio di VaticanNews;
18:35: Guida TV
18:40: Classic Rock On Air
19:10: “Slash Fitness”
Venerdì 15 aprile:
7:00: “Slash Fitness”;
7:45: “Raccontami”;
8:25: “Un libro al giorno”;
8:30: l’Oroscopo e Almanaccando;
8:59: il Meteo;
9:00: Spotlight – Notizie in primo piano;
11:00: Guida TV;
11:05: “Il simposio dei lettori” la rubrica settimanale a cura di Rossella Lazzari che consiglierà un libro di narrativa straniera alle nostre ascoltatrici e ai nostri ascoltatori
11:25: “Slash Fitness”;
14:30: “GR Sociale”
15:00: “Slash Learning Guitar”, replica della puntata di lunedì scorso
15:30: “Cogliamo la Mela tecnologica”, replica della puntata di martedì scorso della rubrica a cura di Michela Barrasso che ogni settimana ci porta nel mondo dei dispositivi Apple;
19:00: “Slash Fitness”
21:00: “Slash Tunes”, la rubrica quindicinale a cura di Gianluca Nucci: un’ora di musica internazionale a 360 gradi. Per interagire e suggerire brani, artisti o generi preferiti scrivete all’indirizzo email slashtunes@yahoo.com;
22:00: “Slash Learning Guitar”, replica della puntata di lunedì scorso
22:30: “Cogliamo la Mela tecnologica”, replica della puntata di martedì scorso della rubrica a cura di Michela Barrasso che ogni settimana ci porta nel mondo dei dispositivi Apple;
Vi rammentiamo che la replica della programmazione mattutina andrà in onda:
· dal lunedì al venerdì dalle ore 12:00 alle ore 14:30,
mentre la replica della programmazione serale andrà in onda:
· il martedì, il mercoledì e il giovedì a partire dalle 21:05
Slash Fitness sarà trasmessa anche il sabato e la domenica alle ore 8:00 e alle ore 19:00
Le trasmissioni saranno condotte da Luisa Bartolucci, Chiara Maria Gargioli e Renzo Giannantonio.
Gli ascoltatori, che invitiamo a partecipare con quesiti e contributi, potranno, come di consueto, scegliere diverse modalità di intervento:
– Tramite telefono contattando durante la diretta il numero: 06-92092566
– Inviando e-mail, anche nei giorni precedenti le trasmissioni, all’indirizzo: diretta@uici.it
– Compilando l’apposito form di Slash Radio Web , o scrivendo sulla nostra pagina facebook Slash Radio Web.
– Inviando un messaggio WhatsApp o una nota audio al numero 371 3894496.
Per ascoltare Slashradio sarà sufficiente digitare la seguente stringa: http://www.uici.it/radio/radio.asp, dove troverete i link per tutti i sistemi operativi;
oppure accendere la nostra app Slash Radio Web di Erasmo di Donato, che vi invitiamo a scaricare, onde averci sempre con voi!
Il contenuto delle trasmissioni verrà pubblicato:
– Sul sito dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS-APS all’indirizzo http://www.uici.it/ArchivioMultimediale
– sulla pagina Facebook Slash Radio Web https://www.facebook.com/SlashRadioWeb/
sulla quale andremo anche in diretta, in radiovisione ed alla quale vi invitiamo a mettere il vostro like onde divenire nostri followers, grazie.
Vi ricordiamo infine che adesso è ancora più facile ascoltarci: per i possessori dell’assistente vocale Alexa di Amazon è disponibile la skill di Slash Radio Web.
I comandi sono:
– Alexa, AVVIA Slash Radio Web
oppure
– Alexa APRI Slash Radio Web
Unione Italiana dei Ciechi
e degli Ipovedenti – ONLUS-APS
Sezione Territoriale di Roma